Elenco blog personale

martedì 13 dicembre 2011

i cavoli scoppiano di salute

boerekool (chou frisée) di fons di azat, cresce, non molto per la verità, dicono comunque che sia buono solo dopo la prima gelata. quasi quasi lo faccio passare una notte nel freezer...
il cavolfiore verde. compagno di quello bianco, è già molto grande. da raccogliere.
l'ulitmo capuccio rosso scoppia davvero, da raccogliere urgentemente, se non vogliamo lasciarlo andare in semenza. in dicembre, ragazzi, pensa un pò....e infine c'è ancora abbastanza caldo per le cavolaie. ma dio delle zucche, non andate a morir dal freddo? no invece. c'è caldo e mangiate, mangiate, mangiate. ma oggi vi ho beccati.

sabato 10 dicembre 2011

ad ognuno il suo bosco

in questi giorni di inizio inverno, si sa, l'orto richiede poco lavoro. qualche gita a raccogliere cavoli e radicchi può bastare, si sta volentieri a casa. ma non rinunciamo certo ai colori autunnali di un bosco di querce! dite che è piccolo, è vero, ma con la fantasia può diventare davvero una foresta...
dopo la foto abbiamo portato il vaso in cucina, non dobbiamo nemmeno più uscire per vedere le foglie colorandosi. si chiama letargo questo?

martedì 6 dicembre 2011

centrotavolo

abbiamo trovato il centrotavolo ideale per le feste natalizie. i colori sono quelli giusti: rosso e verde. simbolo della speranza nel futuro, i germogli faranno bella figura. per i non troppo conservatori....!

giovedì 1 dicembre 2011

ritorno al passato

alcune coincidenze intrecciate con altre ci hanno portati a passare qualche ora sul lago, a vela. un pò la storia si ripete, il passato, un pezzo del passato ritorna a essere oggi.
io pensavo di essere land-locked, di essere diventati semi-contadini... ma sentire l'acqua che scorre sotto la barca, e il vento sulla faccia... devo dire che fa un certo effetto. e per niente sgradevole!
alla prossima gita, et bon vent!

sabato 19 novembre 2011

una volta si faceva così

durante la piccola vacanza in lessinia abbiamo avuto la fortuna di imparare tante cose, incontrare gente meravigliosa, con una memoria storica incredibile.
e gli attrezzi di una volta, che ora quasi quasi ritornerebbero utili!
lo sgranatore di mais, tanto per fare un esempio.

questi qua sotto sono i rulli per macinare i grani, prima grosso e man-mano più fino per arrivare alla farina. purtroppo non lo si usa più. ma... se portassimo la nostra polenta fin quassù, lo metterebbero in funzione di nuovo???

venerdì 18 novembre 2011

tinte

e intanto, con l'autunno, arrivano i colori splendidi.e con la brina, i colori pastello.

cavoli di tutti i colori

i cavoli danno i loro frutti in abondanza. sarà che quest'anno siamo riusciti a trapiantarli in tempo, cioè all'inizio di agosto, sarà complice il caldo autunno, caso, fortuna, sarà quel che sarà...

il chou friseé incomincia a prendere forma. fra poco potremo togliere le foglie più grandi, lasciando che la pianta continui a produrre.
il primo cavolfiore non è tanto grande, ma il cavolo broccolo è diventato gigantesco!
cavolfiore verde, che a tavolo fa una bella figura insieme a suo fratello bianco.
il cavolo capuccio rosso sta per scoppiare, tanto è la voglia di andare in semenza. novembre è stato molto caldo.
il gran lavoro per l'eliminazione delle cavolaie -schiena piegata, controllo su/sotto ogni foglia- alla fine ripaga. i topolini (o talpe, o leprotti, o chi per loro) per adesso preferiscono ancora i finocchi e i radicchi, le cimici ormai sono in letargo, i pidocchi sono diminuiti dopo il trattamento con ortiche,....ma in mezzo alle foglie trovo questo: spero tanto che adesso non siano arrivate le lumache..?

venerdì 28 ottobre 2011

mi yuquita querida

delle tre piante di yuca questa era più piccola. cominciano tutte a soffrire il freddo e così abbiamo deciso di tirarne su una e vedere se sotto c'è qualcosa di commestibile.

"los cangres" - che altro non sono che pezzetti del fusto, dai quali, interrando, crescono le nuove piante - ce li ha portati direttamente da cuba nostro amico. qui a marzo era ancora inverno ma li abbiamo interrati comunque, coprendoli con un telo nero di plastica per suggerire un clima più tropicale. dalla decina di cangres sono nate solo tre piante. ma coccolate, seguite, fotografate, ammirate forse più delle altre piante dell'orto.
i tuberi sono molto sottili e abbastanza lunghi, bianchissimi all'interno. pelato, messa in pentola a pressione per 10 minuti abbondanti, e poi frita (con una t). non era buona. era buenisima. mi yuquita querida....

lunedì 17 ottobre 2011

diamo i numeri

allora: circa 10 alberi, 17 cassette da 20 kg, 340 kg di olive, 6 mezze giornate di lavoro, frantoio a disposizione, un buon 17% di resa, 60kg -65 litri??- di olio di oliva veramente extra.
color verde scuro.
gusto...?? buonissimo, per niente acido, sull'insalata o la pasta mmmmmmmmm.
domani prendiamo vacanza.


domenica 16 ottobre 2011

ottobre è bello

ottobre è bello perchè si raccogliono le olive, accompagnati dal sole ancora tiepido.
è bello perchè i tramonti sono sempre molto belli. anche senza luna.

domenica 9 ottobre 2011

un new entry di quest'autunno: il chou frisée, regalatoci dagli amici olandesi in francia. loro lo chiamano boerenkool, cavolo del contadino (di chi altro poteva essere??). solo due piantine sono sopravvissute, nonostante le cure amorevoli. vedremo se crescono come sulla foto della bustina...
e dal nulla spuntano questi pomodori catalani, nati spontaneamente e senza la minima cura. adesso si stanno colorando i primi, sembrano pesche.
nel frattempo continua la lotta anti-cavolaie. che sia per il gran caldo di questo passato settembre, ma non ricordo che l'anno scorso ce n'erano così tanti. avanti, con la schiena piegata, a controllare ogni foglia. (quasi).

meno male che alla sera veniamo premiati con dei tramonti spettacolari. grazie al venticello gelido che spazza via ogni foschia si vedono anche gli appennini. in violetto, contro il cielo arancione. straordinariamente bello.

radicchio di treviso

allarme radicchio! chiediamo aiuto all'esperto, se c'è qualcosa da poter essere salvato... sono attaccati solo i radicchi di treviso, invece quelli di chioggia, e verona stanno benone. ma questi hanno come una patina bianca, assomiglia all'oidio delle zucchine. sia quelli che avevo legato che quelle aperti. causato da troppa umidità mi sembra strano...

poi, contro l'attacco sotterraneo bisognerà impiegare mezzi forti. ogni giorno due o tre se ne vanno, mangiati alla radice.
stessa triste sorte capita ai finocchi, a quei pochi che non sono (ancora) andati in semenza...non è stagione fortunata per radicchi e finocchi.

martedì 4 ottobre 2011

zucca zuchetti zuccon

questo groviglio di serpenti è il raccolto di zucca pergola. almeno, penso siano pergola... ma "zucca marina", come mi sono state vendute, non lo sono di sicuro.
lunghe più di un metro, pesanti forse anche un paio di kg, e tutte curve, si fa un pò fatica a trovare il posto per conservarle.
ce n'è ancora qualcuna nel campo, verde, non so se riescono a colorarsi. e a gonfiarsi sulla parte finale.intanto qualche coniglietto (o leprotto??) ci si affila i denti....

venerdì 30 settembre 2011

la nostra polenta

signore e signori, cari amici e compagni ortolani, ecco a voi la nostra prima polenta. dal produttore al consumatore, che siamo sempre noi.
forse sono superflui altre parole...

2 litri di acqua, 700g di farina, un cucchiaino di sale. un'ora abbondante su fuoco basso. buono buono buonissimo!

mercoledì 28 settembre 2011

yuca a fine settembre

intanto è diventata grande. alta quasi 2 metri. e largo altrettanto. foglie sane, belle verdi. le povere melanzane che ci avevo piantato in mezzo sono un pò "all'ombra". ma non importa.poi fa anche i fiori.ovviamente questa stagione estiva anche così prolungata non fa che bene a questa pianta tropicale, che ha un ciclo vegetativo di 8-9 mesi. noi abbiamo sotterrato il cangre in marzo, nella terra gelida. adesso sono dunque 7 mesi. penso che forse riusciremo a mangiare qualche yuquita fra poco.

festa

ci si potrebbe chiedere che ore sono, guardando la griglia di braci e cenere con patate al cartoccio. è ora di fare festa! approfittando dell'estate settembrina, si può godere dei frutti dell'orto. ...anche quelli raccolti al momento. freschissimi radicchi e zucchine. altro che "zero km". dire che erano buoni è dire poco.